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Gruppi Di Automutuo-Aiuto (Ama) - Quali Tipologie Di Gruppi Esistono?
Psicologia,

Gruppi Di Automutuo-Aiuto (Ama) - Quali Tipologie Di Gruppi Esistono?

Dott.a Chiara Ascenzo

2023-06-01 11:16

Articolo a cura della Dott.a Chiara AscenzoLaureata in Psicologia Clinica e Della Salute.

Gruppi Di Auto- Mutuo-Aiuto (Ama)- Alleviare La Propria Sofferenza Attraverso La Solidarietà
Psicologia,

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Dott.a Chiara Ascenzo

2023-05-31 20:07

Articolo a cura della Dott.a Chiara Ascenzo Laureata in Psicologia Clinica e della Salute

Giovani adulti - Ritrovarsi nella crisi
Psicologia,

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Dott.a Martina Forestieri

2023-05-25 11:45

Articolo a cura della Dott.a Martina ForestieriLaureata in Neuroscienze Cognitive

I giovani adulti - Alla ricerca di un'identità
Psicologia,

I giovani adulti - Alla ricerca di un'identità

Dott.a Martina Forestieri

2023-05-25 10:48

Articolo a cura della Dott.a Martina ForestieriLaureata in Neuroscienze Cognitive

Anoressia – Come affrontarla?
Psicologia,

Anoressia – Come affrontarla?

Dott.ssa Sabrina Di Pumpo

2023-05-17 20:27

Affrontare direttamente il problema con una persona cara che sospettiamo soffra di anoressia è sempre una questione delicata. Tuttavia, avvicinarsi co

Anoressia – Quale impatto sui caregivers?
Psicologia,

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Dott.ssa Sabrina Di Pumpo

2023-05-17 19:40

A cura della Dott.a Sabrina Di Pumpo Laureata in Psicologia Clinica e della Salute

L’ENCEFALITE- La diagnosi e 4 consigli per prevenirla.
Psicologia,

L’ENCEFALITE- La diagnosi e 4 consigli per prevenirla.

Maria Miranda

2023-05-12 14:17

Articolo a cura di Maria Miranda Laureanda in Terapia Occupazionale

CHE COS’E’ L’ ENCEFALITE? - LE CAUSE E I SINTOMI
Psicologia,

CHE COS’E’ L’ ENCEFALITE? - LE CAUSE E I SINTOMI

Maria Miranda

2023-05-12 14:08

Articolo a cura di Maria MirandaLaureanda in Terapia Occupazionale

Il Melanoma- Consigli utili per una cura tempestiva
Psicologia,

Il Melanoma- Consigli utili per una cura tempestiva

Angela Franzese

2023-05-04 20:25

Articolo a cura di Angela Franzese Laureanda in Terapia Occupazionale angelafranzese1999@gmail.com

Che cos'è il melanoma?- Sintomi e rischi per la salute
Psicologia,

Che cos'è il melanoma?- Sintomi e rischi per la salute

La Cura del Tempo

2023-05-04 19:37

Articolo a cura Franzese Angela Laureanda in Terapia Occupazionaleangelafranzese1999@gmail.com

Il Daltonismo - 4 consigli per adattare lo stile di vita
Psicologia,

Il Daltonismo - 4 consigli per adattare lo stile di vita

Montefusco Adriana

2023-04-27 09:58

Articolo a cura di Adriana Montefusco Laureanda in Terapia Occupazionale.

Il Daltonismo- Che cos'è e come si manifesta?
Psicologia,

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Montefusco Adriana

2023-04-27 09:51

Articolo a cura di Adriana MontefuscoLaureanda in Terapia Occupazionale.

SLA e alimentazione - 4 raccomandazioni da seguire a tavola
Psicologia,

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Pasquale Iannotta

2023-04-21 18:35

Articolo a cura di Pasquale IannottaLaureando in Terapia Occupazionale

Sclerosi Laterale Amiotrofica- Descrizione e manifestazione della patologia.
Psicologia,

Sclerosi Laterale Amiotrofica- Descrizione e manifestazione della patologia.

Pasquale Iannotta

2023-04-21 18:25

Articolo a cura di Pasquale IannottaLaureando in Terapia Occupazionale

Caregiver burden - Quando l’assistenza supera il limite
Psicologia,

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Dott.a Angela Grisolia

2023-04-13 11:48

Articolo a cura della Dott.a Angela Grisolia,laureata in Neuroscienze cognitive.

Caregiver e demenza - La salute di chi cura
Psicologia,

Caregiver e demenza - La salute di chi cura

Dott.a Angela Grisolia

2023-04-13 11:21

Articolo a cura della Dott.a Angela Grisolia. laureata in Neuroscienze Cognitive.

Sport e disprassia - 7 consigli pratici per l'attività fisica
Psicologia,

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Dott.a Chiara Binni

2023-04-06 10:31

Articolo a cura della Dott.a Chiara BinniLaureata in Psicologia Clinica e della Salute

La Disprassia - L'organizzazione AIDEE e il metodo SABBADINI
Psicologia,

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Dott.a Chiara Binni

2023-04-05 19:26

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Sordità – L’importanza dello screening precoce
Psicologia, #sordità #chieti #lacuradeltempo #chiaraascenzo #,

Sordità – L’importanza dello screening precoce

Dott.a Chiara Ascenzo

2023-03-30 10:51

Nell’articolo del lunedì si è parlato della perdita dell’udito, ovvero della progressiva riduzione della capacità di sentire i suoni. Spesso, la perdi

Sordità – Implicazioni psicologiche
Psicologia,

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Dott.a Chiara Ascenzo

2023-03-30 10:41

Articolo a cura della Dott.a Chiara AscenzoLaureata in Psicologia Clinica e della Salute.

articolo del giorno

Igiene e sicurezza dell’ambiente domestico nella demenza – 5 consigli per la gestione dello spazio.

2021-03-18 13:07

Dott.ssa Falce Rosita

Psicologia,

Igiene e sicurezza dell’ambiente domestico nella demenza – 5 consigli per la gestione dello spazio.

Articolo a cura della dott. ssa Rosita Falce laureata in Psicologia clinica e della salute

Quando ci si relaziona ad una persona con demenza, lieve o grave che sia, è necessario prestare attenzione a piccoli accorgimenti che, seppur possano sembrare relativi, in realtà possono avere un ruolo importante per la salute e il benessere della persona.

È importante far attenzione al linguaggio che si utilizza nell’interazione con la persona affetta dalla malattia, così come è utile scegliere un adeguato abbigliamento che faccia sentire a proprio agio la persona, evitandogli situazioni di disagio e frustrazione nel momento in cui deve ad esempio indossare un paio di scarpe.

Un altro aspetto da non sottovalutare e su cui molti esperti insistono ha a che vedere con l’ambiente domestico in cui la persona affetta da demenza trascorre la maggior parte delle sue giornate. La propria casa è sinonimo di protezione, calore, porto sicuro, dove non è necessario difendersi o avere paura.

Tuttavia, molto spesso accade che, alla notizia della malattia, i famigliari stravolgano le disposizioni della stanza andando a eliminare degli oggetti a cui il paziente fino al giorno prima era abituato. Questo è uno degli errori che più comunemente si commette, ignari del fatto che i cambiamenti improvvisi dell’ambiente familiare non fanno altro che aumentare il disagio della persona, disorientandola ancora di più.

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Per questo motivo bisogna essere attenti e cauti anche in questo; l’ambiente dove la persona vive, se modificato correttamente, può assumere un prezioso valore terapeutico nella demenza. È importante e soprattutto funzionale adeguare l’ambiente al decorso della malattia: attuare cambiamenti in modo opportuno, in base all’andamento della patologia, senza rivoluzionare gli spazi.

L’obiettivo resta quello di rendere sempre sicura l’abitazione e cercare di ridurre al minimo eventuali incidenti domestici, qualora si verifichino.

 

A tal proposito sono riportati qui di seguito alcuni consigli sulla gestione dell’ambiente che ogni caregiver potrebbe far propri, evitando così interventi poco idonei.

 

1)                 Pianificare gradualmente i cambiamenti della casa, adattandoli alle esigenze del paziente. È opportuno farlo in modo graduale perché gli spostamenti improvvisi potrebbero causare stress alla persona, scatenando talvolta reazioni di agitazione o rabbia.

 

2)                 Gli oggetti di uso quotidiano vanno sempre riposti nello stesso luogo per facilitarne il ritrovamento, altrimenti si rischia di disorientare ancor di più il proprio caro, mettendolo in uno stato di agitazione.

 

3)                 Eliminare potenziali fonti di pericolo come i tappeti, perchè spesso causano cadute; tavoli bassi, sgabelli o arredi instabili in quanto aumentano il rischio di cadute; dotare le scale di un cancelletto all’estremità superiore, rivestire con materiali morbidi gli spigoli e i bordi taglienti dei mobili; utilizzare fornelli elettrici o a gas con sistemi automatici di spegnimento, riporre i coltelli e i prodotti detergenti in un luogo sicuro non direttamente accessibile al malato, rendere inaccessibile l’accesso ai medicinali e agli alcolici, allontanare dalle finestre gli arredi che potrebbero facilitare lo scavalcamento involontario, e così via.

 

4)                 Migliorare l’illuminazione, disponendo luci notturne in vari ambienti domestici come camera da letto, corridoio e bagno.

 

5)                 Semplificare l’ambiente e la disposizione degli oggetti, eliminando quelli ingombranti che non sono strettamente necessari; togliere le chiavi dalle porte per evitare che il malato si chiuda accidentalmente o volutamente in una stanza; fare in modo che ci sia un percorso facile e privo di ostacoli per accedere al bagno, nel quale sarebbe opportuno apporre maniglioni al wc, alla vasca e alla doccia; fare attenzione anche agli specchi di grandi dimensioni: può accadere che il malato non riconosca la propria immagine riflessa.

 

Anche piccoli cambiamenti, come abbiamo detto finora, possono danneggiare la condizione di stabilità del paziente con demenza se fatti senza un criterio logico o non curanti delle esigenze effettive della persona.

Bisogna dunque fare attenzione a non stravolgere la vita dell’ammalato ma attuare cambiamenti graduali che siano impercettibili alla persona, preservandone così il suo benessere.

 

 

Approfondimenti:

Suggerimenti per l’assistenza al paziente affetto da demenza (Zuliani, Magon, Cavalieri)

 

 

Dott.ssa Rosita Falce,

laureata in Psicologia clinica e della salute.

Email: rositafalce@gmail.com

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