"Potresti realizzare tutti i tuoi sogni, senza far del male a nessuno"
Il Professore

Avete mai sentito parlare della serie tv spagnola intitolata "La Casa di carta"?
Si tratta di una storia incentrata su otto rapinatori, accuratamente scelti, aventi nomi di città, ognuno colpevole di un crimine e tutti guidati da un uomo chiamato "Il professore" il quale, ha ideato le rapine più grandi del mondo, a seguito dell'assassinio di suo padre avvenuto durante un furto.
Le rapine in questione sono veri e propri colpi grossi: la zecca di stato spagnola e la Banca di Spagna.
Da anni il Professore aveva ideato ogni singolo dettaglio, ogni singolo minuto era stato studiato così come tranelli ed errori che i sequestratori avrebbero indubbiamente commesso. Un ruolo fondamentale viene svolto anche dagli ostaggi che modificano i loro comportamenti ed atteggiamenti in maniera radicale: dall'essere terrorizzati arrivano a ribellarsi, uccidere i sequestratori o addirittura innamorarsi.
Qualsiasi azione messa in atto dalla "Banda" corrisponde ad un attacco nei confronti dello Stato. E' proprio grazie al loro profilo psicologico che riescono a passare dal ruolo "dei cattivi" al ruolo "dei buoni" ed essere amati e sostenuti dalla maggior parte della popolazione spagnola che ha perso la fiducia nei confronti dello Stato stesso.
In molti hanno parlato di questa serie tv, ma quasi nessuno è riuscito a comprendere cosa c’è dietro “La casa di carta”. Ad ognuno dei protagonisti corrisponde un particolare aspetto psicopatologico che ci permette di capire meglio gli atteggiamenti ed i comportamenti che tendono ad assumere. Vediamoli insieme:
- Il Professore: un uomo di mezza età che, nonostante abbia un'intelligenza spiccata, presenta scarsissime capacità relazionali, interessi ristretti, comportamenti ripetitivi e stereotipati e goffaggine motoria: tutti aspetti che rimandano alla Sindrome di Asperger. Quest'ultima è definita "ad alto funzionamento" in quanto non comporta dei ritardi mentali specifici.
Vengono fuori, inoltre, altri aspetti che appartengono al disturbo ossessivo-compulsivo: perfezionismo, preoccupazione per dettagli e l'ordine e la tendenza a sistemare tutti oggetti “nel modo corretto".
- Tokyo: personalità instabile con difficoltà nella gestione degli impulsi, mettendo in pericolo sia se stessa e sia la vita degli altri; tende a instaurare rapporti interpersonali del tutti instabili e ambivalenti. Si potrebbe parlare, quindi, di Disturbo Borderline di personalità. Tokio, difatti è un personaggio che oscilla tra momenti di dipendenza nei confronti degli altri e momenti di forte sofferenza che la spingono ad allontanarsi dagli altri. Tutto ciò si verifica soprattutto nel legame amoroso che ha nei confronti di Rio.
- Per quanto riguarda Rio, le sue caratteristiche rimandano, invece, al Disturbo Dipendente di Personalità soprattutto nei confronti di Tokyo, di cui è succube ed innamorato. E' fortemente dipendente da lei e ha bisogno di continue conferme e rassicurazioni.
Nonostante questa forte dipendenza, nel corso della terza stagione, a seguito della sua reclusione da parte dello Stato, qualcosa in Rio cambia e lascia andare Tokyo nonostante la sua grandissima prova d'amore.
- Berlino: personaggio affetto da un Disturbo Narcisistico di personalità: un senso grandioso di sè, scarsa empatia, fantasie di successo, sfruttamento delle altre persone a favore dei propri scopi in quanto è caratterizzato da una grande capacità nel convincere e sedurre gli altri, il tutto accompagnati, indubbiamente, dall'incapacità di amare.
- Palermo: presenta un Disturbo Antisociale di Personalità, dunque poco attento alla sensibilità del prossimo e soprattutto della banda. Impulsivo e irresponsabile, violento e incapace di tollerare la frustrazione. Chi è affetto da disturbo Antisociale di personalità non tiene in considerazione le conseguenze negative delle proprie azioni, non provando senso di colpa o rimorso, quanto piuttosto attribuendo la colpa agli altri.
- Denver è il personaggio più impulsivo, ipersensibile nei confronti delle critiche, a livello emotivo è molto superficiale, presenta comportamenti drammatici, esibizionismo e comportamenti seduttivi e manipolativi. Tali aspetti non sono altro che le caratteristiche proprie del Disturbo Istrionico di personalità.
Il comportamento seduttivo verrà messo in atto nei confronti di un ostaggio, ossia Monica Gaztambide, alias Stoccolma.
- Stoccolma (Monica Gaztambide): cosi come ci suggerisce il nome, in questo caso potremmo parlare della Sindrome di Stoccolma caratterizzata da dipendenza nei confronti del proprio aguzzino. Difatti, Stoccolma inizia a provare un forte sentimento d’amore nei confronti di Denver, anche se, successivamente, questo sentimento cambierà...
Attendiamo la prossima stagione per capire l’evoluzione che avranno i personaggi e cosa avrà in serbo per noi il folle genio del Professore.
Articolo a cura della dott.ssa Chiara Iarussi
laureata in Psicologia clinica e della salute
chiarussi21@gmail.com