
Negli ultimi anni la pratica della meditazione ha generato un crescente interesse tra le persone, anche grazie ai numerosi studi neuroscientifici che hanno evidenziato i benefici fisici e psicologici delle tecniche di meditazione, e come queste sono in grado di incidere positivamente su numerosi disturbi.
Le meditazioni di tipo mindfulness hanno la finalità di insegnare ad essere consapevoli di ciò che accade nel qui ed ora, nel corpo e nella mente. Inoltre, le pratiche di meditazione incrementano nelle persone la capacità di auto-osservazione e promuovono un senso di calma e benessere.
Di seguito un elenco dei numerosi effetti positivi che la meditazione ha sulla salute:
- Miglioramento dell’efficienza del sistema immunitario
- Abbassamento della frequenza del respiro e della pressione sanguigna
- Riduzione dell’ansia
- Incremento della flessibilità cognitiva
- Miglioramento della regolazione emotiva
- Miglioramento delle prestazioni della memoria
- Aumento delle emozioni positive
- Riduzione della stanchezzae dello stress
Le pratiche meditative svolte regolarmente possono essere dunque considerate molto utili, per prevenire diversi disturbi a livello psicologico ed organico.
Bibliografia
https://www.neuroscienze.net/cervello-e-meditazione/
Articolo a cura della Dott.a Angela Grisolia
Laureata in Neuroscienze Cognitive
email: angelagrisolia98@gmail.com